Prima di decidere su "cosa" investire, ognuno di noi dovrebbe valutare "se" investire e "quanto" investire. Ogni investimento implica dei rischi, ma anche il "non investire" e mantenere tutti i nostri soldi in liquidità rischia di farci perdere "ricchezza reale" nel corso del tempo a causa dell' inflazione . Non esiste una formula magica per tutti. Per trovare la giusta soluzione, ognuno di noi deve valutare consapevolmente numerosi fattori: la propria situazione finanziaria, lo stile di vita, la capacità di risparmio, la personale avversione al rischio. In questo video cercherò brevemente di darvi alcuni strumenti per valutarlo, riprendendo alcuni insegnamenti del grande investitore Warren Buffett e la sua visione di "lungo periodo". #finanza​ #investimenti​ #warren​ #buffett​ #risparmio​ #pokemon​ #azioni​ #borsa​ #inflazione​ #rischio​ #bitcoin​ #criptovalute​

Nel video di oggi analizzeremo il portafoglio gestito da leggendario Michael Burry (Scion Capital). Seppure è un medico come formazione, si tratta di un investitore e gestore dalle straordinarie capacità di analisi quantitativa e qualitativa, in grado di analizzare a fondo i dati come pochissimi altri, speculando pesantemente se convinto di aver individuato una anomalia di mercato. Michael Burry è diventato famoso in tutto il mondo per essere stato tra i pochissimi, forse il primo, a prevedere la crisi dei mutui subprime del 2008 e scommettere sul fallimento degli strumenti finanziari che li contenevano. All'epoca questi ABS (Asset Backed Securities) che avevano come sottostanti questi mutui residenziali erano considerati strumenti finanziari estremamente sicuri, grazie alla loro presunta diversificazione, tanto che molti di essi venivano valutati con il voto massimo AAA da eminenti società di rating. Erano considerati talmente sicuri che neppure esistevano strumenti per speculare sull'eventuale fallimento di questi strumenti finanziari con sottostanti mutui subprime. Michael Burry se li fece creare appositamente da grandi banche di investimento, che furono ben liete di farlo, convinte di fare soldi facili con lui, visto che era considerata una ipotesi impossibile. Lui però aveva studiato e analizzato, uno ad uno, un numero impressionante di contratti di mutuo residenziale, capendo che molti non sarebbero potuti essere ripagati. Si trattò di una "grande scommessa" contro ogni credenza dei mercati e inizialmente Michael Burry fu schernito e molto criticato dai suoi investitori. Alla fine, però, i fatti gli dettero ragione. Scoppiò una crisi finanziaria senza precedenti, con un effetto contagio che distrusse colossi bancari-finanziari-assicurativi come Lehman Brothers, Bear Stearns, Freddie Mac e AIG, costringendo il governo degli Stati Uniti e la Federal Reserve ad una massiccio programma di salvataggi e aiuti pubblici per tamponare la "Grande Crisi Finanziaria", i cui strascichi vediamo ancora oggi. La sua storia è raccontata nel film "The Big Short" (La Grande Scommessa) e del 2015 e il suo personaggio è stato interpretato dal grande Christian Bale. Si tratta di un abilissimo stratega, analista e speculatore, non un investitore "value" di lungo periodo. In questo video parlerò della sua storia, del suo stile di investimento e del portafoglio speculativo che ha costruito. Nell'ultimo trimestre, il modulo 13F SEC mostra interessanti speculazioni, in particolare sul calo di azioni Tesla e sul calo di prezzi dei Treasuries americani, probabilmente prevedendo un forte aumento dell'inflazione. Ma potrebbe non essere così scontato e questi numeri vanno valutati oltre l'apparenza. Proveremo a farlo insieme, analizzando queste e altre interessanti movimentazioni, con speculazioni al rialzo e al ribasso... #michaelburry #inflazione #tesla #investimenti #finanza #economia INDICE 0:00 Chi è Michael Burry 2:30 Come ha previsto la Crisi Immobili del 2007-2008 10:45 Il recente allarme su possibile iperinflazione USA 16:30 L'iperinflazione tedesca del 1920 19:45 Il portafoglio di Micheal Burry 20:10 Scommessa al ribasso su Tesla 21:40 Scommessa su aumento inflazione USA 28:00 Altre movimentazioni di portafoglio